
Villa Rinascimentale a Zibello
La villa, un tempo Marchi, nel 1600 apparteneva ai Conti Leni, famiglia parmense trasferitasi a Piacenza. A quest’epoca si fa risalire comunemente la sua costruzione. Tuttavia una recente scoperta (la decorazione di un soffitto che parrebbe databile a due secoli prima) ne ha rimesso in discussione l’origine. Le sale e i corridoi dell’interno sono affrescati dal professor Girolamo Magnani, che decorò a Parma il Teatro Regio, la Sala del Consiglio comunale e a Fidenza il Teatro che ai nostri giorni ne ha poi preso in suo onore il nome di Teatro Magnani.
Restauro eseguito dal 2013 al 2015
Dettagli Progetto
Nome Villa Padronale Bassa Padana Categorie Ristrutturazioni Data Restauro 2013 al 2015 Progettista Arch. Paolo ConfortiIl marciapiede è davvero un capolavoro.
E il colore?????
Le copio la mia lettera inviata a Vincenzo due giorni fa:
"Il colore è sostanzialmente la perfezione.
L’ossidazione stagionale ha praticamente azzerato la differenza che si vedeva quest’inverno e l’effetto generale è superiore alle aspettative.
Se vogliamo fare un po’ di filosofia ha esattamente il risultato (non facile) dei manuali veneti del neoclassico italiano, cioè del rapporto luce – materiale - distanza, che si esplicita fra il tipo di luce (a seconda dell’ora del giorno), di calce (a seconda della granulometria e dell’assorbenza del grassello) e di prospettiva (a seconda della distanza. Un edificio, soprattutto storico, non va visto da tre metri ma da trenta, cioè nell’intera tavolozza delle sue velature).
Ora, fermo restando che casa tua ha ancora bisogno di due stagioni per virare completamente, con il sole acquista purezza e leggerezza (il colore diventa quasi bianco) mentre al calar della luce acquista dolcezza e morbidezza (il colore riflette meno ed esprime i suoi toni più bassi, assorbendo, tra l’altro, il diverso colore del sole).
Devi guardare la casa verso mezzogiorno, da sud, da vicino esprime più i toni gialli, da lontano sembra che voli tanto è chiara.
Bella."